La piana ad est di Caserta in direzione Maddaloni è rappresentata dalle frazioni di San Clemente, Tredici, Tuoro e Santa Barbara. Le prime tracce di insediamenti umani in queste zone risale alle popolazioni Campane 'Sanniti' in età pre romana. Nel periodo romano fu interessata dal passaggio della via Appia, importante strada di collgamento fra Roma e le provincie meridionali dell'impero. Il primo documento in cui quest'area viene citata è la 'Bolla di Senne' del 1113 che mappò le chiese del casertano e cita la parrocchia di San Clemente. In epoche più recenti tali borghi hanno avuto una connotazione essenzialmente agricola asserviti alla piana circostante che era utilizzata prevalentemente quale frutteto ed era molto radicata la coltivazione delle ciliege dal cui nome dialettale deriva il nome Parco Cerasola. Negli anni '70 l'area ha subito una radicale trasformazione economica relegando queste frazioni ad esclusivo uso residenziale trasformata tra gli anni '80 e '90 radicalmente l'assetto urbanistico con la nascita del 'Parco Cerasola' e della zona 167 denominata 'Parco degli Aranci'; tale connotazione è pressochè identica a quella che noi oggi possiamo vedere. Le costruzioni della zona sono quasi tutte in cemento armato e la stragrande maggioranza hanno già strutture antisismiche, con la presenza di molti parchi con verde attrezzato, piscine, campi da tennis etc..... La zona permette di raggiungere il centro della città di Caserta in dieci minuti a piedi. All'interno di queste zone sono presenti tutti i servizi primari quali: scuole di ogni ordine e grado, farmacie, supermercati, sale cinematografiche, presidi sanitari, il comando provinciale dei vigili del fuoco, la caserma Brigata Garibaldi ed il comando provinciale dei Carabinieri, con costruendo nuovo Policlinico Universitario nella zona di Tredici.

Tutte queste zone servite da due svincoli della variante Maddaloni-Santa Maria Capua Vetere, quello di Tredici-Centurano e quello della zona Stadio-Tuoro.
Mentre per chi viene dal centro della città, percorrendo il viale Medaglie D'Oro e costeggiando lo Stadio Pinto.